martedì 6 dicembre 2011

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acceso un altro tempo -
breve strada dalla bocca 
all'aria -
c'è una fabbrica
c'è un incrocio
dove t'incontro -
c'è un'ora 
che insieme ad altre due 
fanno la treccia alla notte -
si è spento quel tempo -
una strada più lunga
la mano sulla bocca
ma nemmeno ti accorgi se la fai tutta -
c'è la casa nel fianco
e il sinistro compagno. 












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6 commenti:

  1. Ti leggo che non è ancora l'alba. Il momento giusto per vederla quella strada diversa, più lunga, più sinistra. Spero, un giorno, di leggerti accanto. Ti bracio di braci. Dora.

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  2. ci sono strade che lasciano segni nel corpo... inspiegabilmente. ne ho alcune addosso.
    un giorno sbocceranno, chissà...

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  3. c'è la vita che ci accompagna e così anche gli altri---

    S

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  4. "c'è un'ora
    che insieme ad altre due
    fanno la treccia alla notte"
    basta questo perchè io m'innamori della tua poesia, nelle strade notturne dalle ombre che si allungano e accorciano al passaggio dei lampioni.
    molto bella, complimenti

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