martedì 23 luglio 2013

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Non oserei tanto dolore
soffrir di nuovo per tanti anni.
Ci accorgiamo che un peso è insopportabile
quando l'abbiamo deposto.

Allora il sovrumano si ritira
e noi che mai vedemmo
il gigante in attesa all'altra sponda
cominciamo a morire.




*




Per ogni giorno due misure:
la sua durata intrinseca
ed un'altra, più estesa, che gli vien conferita
dalla speranza o dall'orrore.

E l'eterno sarà
velocità o riposo
per essenziali segni
con essenziali leggi.

Morire non è andarsene:
sulla mappa perfetta
della sentenza
non vi è nessuna zona nuova:
tu resti quel che sei.




*



Per chiudere una falla
devi inserirvi ciò che la produsse -
Se con qualcosa d'altro vuoi richiuderla
ti si spalancherà sempre più grande -
Non puoi colmare un abisso
con l'aria.






                                                                                 


                                                                                 Emily Dickinson









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1 commento:

  1. la sua poetica è la mia poetica, si tratta di affinità elettive ben tradotte.
    complimenti!

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